giovedì 18 giugno 2015

Alimentazione: passo in avanti per la salute degli americani

american cake

Esattamente in questi in giorni, scatta da parte degli organi di controllo americani, l'ultimatum per i grassi insaturi trans o idrogenati, "trans fat" in inglese.

3 anni di tempo, per adeguare la produzione industriale, e eliminare completamente questi grassi nocivi dall'alimentazione degli americani.


A prendere questa importante decisione è stata l'amministrazione Obama, che forte degli studi condotti negli anni su tali grassi in tutto il mondo, e che ne decretano ampiamente la tossicità, ha voluto dare una prima svolta all'alimentazione negli Stati Uniti, che da tempo non è annoverata tra le più sane sul pianeta.


I grassi insaturi trans si possono trovare con quantità rilevanti, nei cibi preconfezionati: dalle torte ai biscotti, dagli snack ai cibi congelati, dai popcorn per microonde al latte in polvere per 'macchiare' il caffè, passando per le patatine fritte.

Questi grassi dannosi sono presenti, sia per una conservazione più lunga del prodotto, sia perché aggiungono consistenza, e come impone la legge del profitto anche per una mera questione di costi.

I grassi  idrogenati sono infatti più economici dei grassi animali o vegetali.
Tuttavia sono anche tra i principali responsabili dell'obesità e delle problematiche legate alle malattie coronariche.

Da adesso l'industria alimentare statunitense avrà a disposizione tre anni di tempo per mettersi in regola ed eliminare definitivamente questi grassi nocivi per la salute, un bel passo avanti.


La messa al bando dei grassi killer è la prima vera mossa aggressiva a livello nazionale per la tutela della salute dei cittadini statunitensi.

Con tale mossa la Food and Drug Administration, l'ente pubblico che vigila su cibo e medicinali, stima che ci sarà un sensibile calo di malattie cardiache e conseguentemente di morti per infarto.
Si stima che si potranno prevenire circa 20'000 infarti e 7000 morti ogni anno nei soli Stati Uniti.



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