lunedì 24 agosto 2015

I pro e i contro del caffè

Caffè

Un buon caffè, ristretto, lungo, macchiato, americano, o in altri mille modi diversi!
Un piacere, che per molti, è quasi irrinunciabile.

Ma quali sono i pro e i contro, di questa notissima e internazionale bevanda?

A tutt'oggi, sembra che i benefici superino di gran lunga gli effetti dannosi.
O meglio, alle dosi normali, una o due tazzine al giorno, si possono osservare quasi esclusivamente effetti positivi.
Da tener presente comunque che la dose "normale" è soggettiva, varia ampiamente da individuo ad individuo.

Gli effetti dannosi, possono insorgere quasi sempre, per un consumo smodato della bevanda, in quanto è l'eccesso, soprattutto di caffeina che può essere dannoso.
La dose letale di caffeina, è stimata attorno ai 150-200 mg di caffeina per chilo di massa corporea. 
Bevendo caffè, difficilmente si arriverà a tale soglia limite, in quanto si dovrebbero consumare centinaia e centinaia di caffè in un giorno!

Comunque, tra gli spiacevoli effetti del caffè, al primo posto possiamo trovare l'insonnia, bevuto soprattutto tardivamente nella giornata, o peggio prima di coricarsi, molte persone riferiscono di avere difficoltà a prender sonno, e riposare correttamente.


Anche la tachicardia, è uno spiacevole effetto, spesso riferito però da chi ne fa un consumo smodato, oppure da chi non abituato al consumo quotidiano, ne beve un poco.


C'è chi deve rinunciare al caffè per problematiche di tipo gastrico, é frequente infatti la comparsa di gastrite o bruciori allo stomaco, nelle persone già predisposte a tali patologie.

In soggetti che assumono il caffè abitualmente, si e potuto notare, di rado, l'insorgenza di aritmia cardiaca.


Ma se analizziamo gli effetti positivi di questa bevanda, si possono osservare effetti anche apparentemente contrastanti perché il giusto consumo di caffè riduce al minimo le probabilità di subire un attacco di cuore. Il motivo? Aiuta la riduzione di calcio nelle arterie evitandone l'ostruzione.

Inoltre il caffè è stato valutato positivamente per altri aspetti:



come Elisir di lunga vita: fino al 10% nel caso degli uomini e il 15% delle donne. Uno studio effettuato tra 400.000 persone in un periodo di 15 anni ha concluso che bere un caffè al giorno migliora l'aspettativa di vita. I risultati non variano se si consuma decaffeinato, il che dimostra che la formula della gioventù non è direttamente associata con la caffeina, ma ad altre componenti del caffè. 

Alleato della bellezza: molto tempo fa anche l'industria di bellezza ha scoperto le proprietà cosmetiche del caffè: creme anti-cellulite, contorno occhi ed esfolianti... Applicata sulla pelle la caffeina aiuta la circolazione, ma i vantaggi vanno oltre. Bere un caffè al giorno protegge l'organismo dai radicali liberi, principali responsabili dell'accelerazione dei processi d'invecchiamento della pelle. Il caffè aiuta a mantenere giovane il derma evitando la comparsa di rughe precoci e promuove l'elasticità e la vitalità della pelle

Mantiene la linea: combinato con una dieta equilibrata, il caffè risulta essere il perfetto alleato per tenere il grasso a bada. I nutrizionisti consigliano di berlo ogni giorno perché aiuta il corpo a sbarazzarsi del grasso accumulato. A

Antidepressivo: come il cioccolato, il caffè aiuto il morale. Uno studio, condotto per 10 anni e che ha contato della collaborazione di più di 50.000 donne, dimostra che le persone che consumano caffè al giorno hanno fino al 20% in meno di probabilità di soffrire di depressione. La riduzione non si é osservata nelle donne che hanno consumato caffè decaffeinato

Antidolorifico: un rapporto pubblicato da BMC Research Notes assicura che il consumo di caffè può ridurre il dolore del collo e delle spalle fino al 14%. Questo potere analgesico è valido anche per il mal di testa. Difatti, vari antidolorifici farmaceutici da qualche tempo, associano caffeina a farmaci contro il dolore. 

Aiuta la memoria:  il consumo giornaliero di caffè, promuove la memoria a lungo termine e riduce significativamente la probabilità di soffrire di malattie degenerative come il morbo di Alzheimer (- 65%) o morbo di Parkinson (- 50%), almeno secondo alcuni studi.

Amico degli sportivi: la caffeina aumenta i livelli di adrenalina, generando una maggiore predisposizione e motivazione a praticare esercizi. Durante la pratica, promuove la contrazione muscolare che allevia la sensazione di stanchezza e aumenta le prestazioni sportive. La caffeina, inoltre accelera la guarigione e riduce il dolore muscolare dopo lo sforzo fino al 48%.







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