martedì 3 novembre 2015

Autunno, tempo di castagne, proprietà e benefici

castagne

Con l'arrivo dell'autunno, quello vero, dal clima freddo e umido e dai colori caldi, arriva anche il tempo delle castagne.
La raccolta delle castagne, che inizia a fine settembre e si protrae per tutto il periodo autunnale, regala ai buongustai un periodo in cui si può assaporare e gustare al meglio questo prodotto della natura.
La varietà di castagne che possiamo trovare in commercio in questo periodo è notevole, non solo per la differente varietà di castagno, ma anche per la zona di produzione, che denomina in modo diverso le castagne.
Potremmo trovare quindi varie tipologie, tra cui il "marrone". 
Il marrone altro non è che il frutto di una albero di castagno non selvatico, ma bensì coltivato e modificato, per migliorarne la qualità finale del prodotto.

Il frutto del castagno, qualunque esso sia, è  sempre un ottimo alimento ricco di elementi nutritivi. Chiediamo alla nutrizionista quindi, quali sono le peculiarità più salienti di questo frutto:

La castagna è molto ricca di amido ed è quindi molto nutriente ed energetica   
Possiede anche una buona percentuale di sali minerali, tra cui spiccano:

Il potassio che rinforza muscoli e ghiandole

Il fosforo che forma la cellula nervosa

Il magnesio in grado di riequilibrare il sistema nervoso

Il ferro per una buona circolazione del sangue

Contiene inoltre vitamine del gruppo B che assieme al fosforo e al potassio riequilibriamo il metabolismo. 
Siccome contiene cellulosa aiuta ad evitare il problema della stitichezza e poiché è un tonico del sistema venoso, è particolarmente indicata se si ha predisposizione a varici o emorroidi.

Inoltre questo frutto, proprio per la ricchezza di zuccheri, dimostra proprietà energetiche ed è perciò molto efficace nelle astenie fisiche e intellettuali per chi pratica sport o è soggetto a stress. Purtroppo però, proprio per la presenza di molti zuccheri, è un alimento sconsigliato ai diabetici. 

La farina di castagne sostituisce, nella preparazione di dolci e minestre, al fabbisogno di carboidrati anche nei soggetti che presentano intolleranza ai cereali. 
La fibra aiuta la motilità intestinale e riduce la colesterolemia.
Contiene acido folico e per questo molto utile nei casi di anemia, magrezza e in gravidanza (l'acido folico è noto per prevenire le malformazioni fetali).  
Da ultimo la castagna ha discrete qualità antinfiammatorie ed è indicata in caso di febbre e dolori reumatici.


Per assaporare al meglio le castagne, è necessario saper acquistare i frutti migliori.
Per far questo è importante valutare anticipatamente il prodotto, la castagna deve avere una buccia intatta e non opaca, deve inoltre essere compatta e non molliccia.
Una qualità molto apprezzata del marrone è che al contrario della castagna selvatica, presenta la pellicina interna meno aderente al frutto, in definitiva è più semplice da sbucciare.

Ultima nota, anche se è possibile consumarle crude è vivamente consigliato cuocere le castagne, si eviteranno così problemi gastrici e intestinali, ed anche il gusto ne guadagnerà.













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