lunedì 30 novembre 2015
Una dieta corretta migliora le funzioni cerebrali, lo studio
Anche il cervello beneficia di una minor quantità di grassi e a conferma di questo arriva uno studio del Medical College of Georgia.
Una dieta ricca di grassi tende a far diventare obesi è risaputo, uno studio ora però mette in luce che anche il cervello risentirebbe di questa "cattiva dieta" in modo negativo, in effetti il prezioso organo invaso dai "grassi" sarebbe più incline a perdere facoltà cognitive.
C'è una buona notizia, tornare ad una dieta povera di grassi per soli due mesi, almeno nei topi, inverte questa tendenza, soprattuto quando il peso inizia a normalizzarsi, afferma il dottor Alexis M. Stranahan, neuroscienziato presso il Dipartimento di Neuroscienze e Medicina rigenerativa presso del Medical College of Georgia.
Una dieta corretta con una giusta presenza di acidi grassi nell'organismo, stimola il normale rigenerarsi delle sinapsi e quindi il normale funzionamento del nostro cervello.
Nei casi peggiori, una dieta dimagrante aiuterebbe in pochi mesi a recuperare funzioni cognitive perse e iniziare quindi una nuova fase di plasticità sinaptica e rigenerazione assonale.
L'autore dello studio sulla rivista Brain, Behavior, and Immunity, fornisce alcune delle prime prove del motivo per cui il grasso è un male per il cervello;
il problema sembra iniziare dal corpo, troppo grasso produce un infiammazione cronica, essa stimola la microglia ad avere una risposta autoimmune. Microglia, come macrofagi nel corpo, sono noti per la loro capacità di ingerire rifiuti e agenti infettivi nel cervello.
Si è notato che quando i topi diventano obesi, le cellule della microglia sembrano concentrarsi principalmente sull'eccesso di cibo, e in questo caso iniziano letteralmente a mangiare sinapsi, le connessioni tra i neuroni.
Nello studio ad un gruppo di topi è stata somministrata una dieta con il 10% di grassi saturi, mentre ad un altro gruppo la dieta prevedeva il 60% di questi "grassi cattivi".
Si è potuto osservare, dopo poco tempo, come nel secondo gruppo le sinapsi erano drasticamente diminuite, mentre i processi infiammatori della microglia erano aumentati.
Uno studio che mette in correlazione come tutto il corpo è influenzato dalla dieta e da ciò che assumiamo.
Se siete tra quelli che non attribuisce molta importanza alla linea e all'aspetto fisico, sappiate almeno che una dieta corretta può essere utile anche per il vostro cervello.
In poche parole, essere magri e seguire una dieta salutare aiuta a migliorare le prestazioni cognitive, mnemoniche e di apprendimento.
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